Una madre che si ingozza di patatine, l’altra che fa fuori mezzo cono gelato, il padre che fa l’aeroplanino e ingolla il nugget, quello che sottrae l’anello di cipolla dal piatto del figlio perché scotta troppo: ritratti molto realistici di genitori ingordi che saccheggiano i vassoi dei loro bambini sono al centro di un nuovo commercial di Burger King.
Firmato dall’agenzia We Believers New York, debutta in Argentina per avviarsi a una pianificazione in Europa e Asia con lo slogan ‘Cibo vero, per famiglie vere’ per evidenziare gli sforzi compiuti dalla catena di fast food per eliminare gli ingredienti artificiali dai suoi menu tre anni dopo il ‘Moldy Wopper’. Nello spot, una pletora di genitori si lascia andare alla golosità con una serie di atti di ingordigia che finiscono per far infuriare i bambini che urlano a squaciagola.
We Believers si definisce come “co-creation advertising house che lavora a fianco con i clienti e non solo per loro”, puntando su strategia culturale, innovazione e sviluppo del prodotto. Sempre per Burger King, l’agenzia ha appena realizzato un’altra campagna centrata sul concetto di “non artificiale” per evidenziarlo ai consumatori messicani ritraendo le persone in modo estremamente realistico in una campagna OOH e stampa in b/n in aperto contrasto con la pubblicità che mostra una visione irrealistica della vita quotidiana in Messico.