Dall’online il 41% del totale della raccolta pubblicitaria
Via libera del cda di Rcs ai conti dei primi nove mesi dell’anno, chiusi con un utile netto in calo a 23,7 milioni rispetto ai 46,6 milioni del pari periodo 2021 (-49%), quando la società aveva beneficiato per 9,5 milioni di una plusvalenza su un asset partecipativo.
I ricavi consolidati sono pari a 620,2 milioni e in crescita rispetto ai primi nove mesi 2021 (da 610 milioni).
Al miglioramento – spiega la nota del gruppo guidato da Urbano Cairo – hanno contributo la crescita dei ricavi pubblicitari e dei ricavi diversi. I ricavi digitali, che ammontano nel complesso a 140,9 milioni, rappresentano circa il 23% dei ricavi complessivi.
I ricavi pubblicitari sono pari a 238 milioni (232,8 milioni nei primi nove mesi 2021). Il miglioramento è riconducibile principalmente a Pubblicità e Sport e ad Unidad Editorial. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta, nei primi nove mesi del 2022, a 98,7 milioni, pari a circa il 41% del totale dei ricavi pubblicitari. I ricavi e margini dei primi nove mesi del 2021 avevano beneficiato degli eventi Europei, in particolare per i risultati dell’Italia, e Olimpiadi, che nel complesso avevano generato circa 8 milioni di ricavi tra Italia e Spagna.
I ricavi editoriali e diffusionali sono pari a 269,4 m i l i o n i (280,3 milioni nei primi nove mesi 2021). La flessione è sostanzialmente attribuibile ad un decremento dei ricavi editoriali in Italia, in particolare dei ricavi da opere collaterali (-5 milioni), oltre che dalla cessazione da parte di m-dis Distribuzione Media dei contratti di distribuzione di alcuni editori (-3 milioni), parzialmente compensata dalla crescita dei ricavi da abbonamenti digitali e dall’incremento dei ricavi editoriali di Unidad Editorial.