Insight dai consumatori raccolti con un approccio alla ricerca non convenzionale – ai partecipanti è stato chiesto di esprimersi scrivendo una lettera d’amore o d’addio – ha guidato la trasformazione del formato mobile-first YouTube Shorts per l’adattamento al grande schermo della TV connessa.
Da qualche giorno gli utenti possono guardare i video ultra-corti (60″ o meno) sulla TV di casa condividendoli con il resto della famiglia.
Le ‘love letter’, infatti hanno dimostrato che le persone apprezzano l’esperienza in comune con gli altri, mentre le perplessità sulla godibilità del formato verticale hanno guidato la progettazione di un’esperienza personalizzata che sfrutta al meglio lo spazio aggiuntivo del grande schermo e lascia il controllo della visione attraverso il telecomando del televisore.
L’obiettivo è capitalizzare un’audience di 1,5 miliardi di utenti mensili che guardano 30 miliardi di video e fanno di YouTube Shorts l’unico vero competitor di TikTok e integrare l’esperienza dei video corti nell’app insieme con musica, podcast, giochi, film e altro ancora.
Secondo The Verge, YouTube vedrebbe i corti come la nuova homepage e capitalizzare le inventory delle TV connesse.