Il direttore generale media & business del Gruppo 24 Ore per l’autunno vede un mercato pubblicitario in tenuta. L’incognita sarà la partenza del 2023
A margine della conferenza stampa di presentazione del palinsesto autunnale di Radio 24, abbiamo incontrato Federico Silvestri, direttore generale media & business del Gruppo 24 Ore, che in primis ha voluto sottolineare il buon stato di salute del mezzo radiofonico, “che si è ormai assestato su trend di ascolto pre-pandemia”. Sull’andamento degli investimenti pubblicitari, Silvestri si attende una sostanziale tenuta del mercato dopo “un’estate complicata, che per molti investitori ha rappresentato una pausa di riflessione in vista dell’autunno”.
Per quanto riguarda il Gruppo 24 Ore, archiviato un primo semestre con una raccolta pubblicitaria in crescita dell’11,3% (vedi notizia), il trend positivo è proseguito anche nel terzo trimestre dell’anno.
“Nei 9 mesi la nostra raccolta è superiore alla media del mercato e l’obiettivo è difendere questo trend positivo anche a fine anno. La vera incognita è però legata al 2023. Vediamo ancora settori in sofferenza come l’automotive mentre altri più vivaci come elettronica, tecnologia e finanza. La nostra forza è avere un sistema unico in Italia, che combina quotidiano cartaceo, digitale, radio, cultura ed eventi. Anche per quest’ultimo versante possiamo finora tracciare un bilancio molto positivo, con oltre 100 eventi organizzati. D’altronde operiamo in una nicchia di mercato, quella degli eventi legati all’informazione, che è molto richiesta dalle aziende”.