Il consiglio direttivo di UNA, in carica dal 4 aprile scorso, ha superato la boa dei primi 100 giorni il 14 luglio. Complice la pausa estiva in arrivo, ha tracciato un primo bilancio sulle iniziative promosse fino ad oggi
– il primo momento ufficiale è stato a maggio con la cerimonia di premiazione della prima edizione di “The PRize”, il neonato premio dedicato alle relazioni pubbliche;
– in lavorazione in questi mesi ci sono altri due premi patrimonio storico di UNA: gli Effie in collaborazione con UPA a settembre e L’Italia che comunica a dicembre;
– la nascita di UNA Branding Hub, che si propone di riposizionare al centro di ogni attività di comunicazione (sulla marca), la marca, i suoi valori fondanti, la sua essenza, il suo impegno etico e sociale, il suo ruolo strategico e di guida;
– Sono nate due nuove territoriali: Puglia/Basilicata a giugno e la recentissima Liguria a luglio;
– UNA Next Gen, è la nuova iniziativa che ha come obiettivo quella di dare nuova linfa al mercato, offrendo un nuovo palcoscenico ai giovani che hanno scelto la loro professione tra le diverse discipline del mondo della comunicazione ed esercitano il loro talento presso le agenzie associate;
– il primo open day dedicato ai giovani studenti e neolaureati che si stanno affacciando al mercato del lavoro, interessati a conoscere di più il mondo della comunicazione in tutte le sue accezioni, con l’obiettivo di raccontare la varietà delle figure professionali che operano nel settore;
– Rete ! la comunicazione gioca di squadra, l’incontro-evento richiesto dagli associati per gli associati con l’obiettivo di incontrarsi, conoscersi e confrontarsi per creare un fronte comune, per fare business e per presentare il mondo vario e unico della comunicazione italiana con una narrazione nuova, più attraente e più vicina alla realtà;
– l’entrata di 7 nuovi associati ha dato nuovo vigore all’associazione, in termini di copertura geografica nel sud Italia e di nuovi territori attigui alla comunicazione la cui entrata genererà contaminazioni e scenari sempre più inclusivi e di ampio respiro. A tal proposito, l’entrata di Accenture è stata l’adesione all’associazione che recentemente che ha generato maggiore scalpore;
– rafforzamento delle partnership con Upa ad Adci, da Iab ad Obe, ponendo le basi per nuove e proficue collaborazioni;
– il Media HUB, in collaborazione con il Centro Studi di UNA, ha presentato la ricerca “Gli Investimenti media e l’evoluzione della Media Cost Inflation 2022” ossia le previsioni di mercato e l’impatto sul trend dei costi dei mezzi in un anno di forte incertezza, rilasciando una proiezione per il 2022 di positività seppur leggera a causa della forte volatilità;
– Il Retail Hub ha presentato nel corso della tavola rotonda una nuova ricerca “Media Retail e l’evoluzione post emergenza Covid del Retail”, nella quale la comunicazione retail si posiziona come protagonista dell’ultimo miglio in particolare nell’interazione diretta con il consumatore al momento dell’acquisto;
– il tavolo di lavoro che si occupa delle gare pubbliche ha ripreso le attività con l’obiettivo di realizzare un’attività istituzionale a Roma in collaborazione con Confindustria Intellect il prossimo autunno, compatibilmente alla situazione politica in corso;
– Infine, in ottica di servizi alle associate, gli sforzi di UNA sono anche concentrati sulla stesura del contratto di lavoro per le professioni della comunicazione e sulla definizione dei codici Ateco delle professioni delle agenzie.
«Il comparto delle aziende della comunicazione a fine 2021 contava 26mila addetti per un fatturato di 15 miliardi di euro, siamo una voce rilevante nell’economia italiana – afferma Davide Arduini, presidente di UNA -. L’impegno del nuovo Consiglio eletto il 4 aprile è quello di espandere l’influenza e l’autorevolezza dell’associazione nel mercato italiano a beneficio dei suoi associati, ma soprattutto a beneficio e sostegno degli investimenti che le aziende stanziano in comunicazione».