La business unit di Uniting Group specializzata in influencer marketing inaugura un nuovo capitolo della sua storia rinnovando value proposition e modello operativo
«Rendere efficace la connessione tra brand e influencer grazie a un approccio strategico, all’utilizzo di dati concreti e una tecnologia performante e affidabile»: così Giancarlo Sampietro, chief business & innovation officer di Uniting Group e founder & ceo di Flu, riassume la nuova value proposition della business unit specializzata in influencer marketing, protagonista di un importante rinnovamento volto a rendere ancora più forte e immediato il proprio posizionamento sul mercato.
La nuova narrazione si fonda sul payoff “The Influence Makers” con cui Flu punta a far emergere gli elementi differenzianti della propria offerta di business, che si fonda sulla capacità di anticipare i cambiamenti e i nuovi trend nel mondo digital.
Sfruttando nel migliore dei modi il proprio approccio data driven e la tecnologia della piattaforma proprietaria Plus, la business unit mira a essere realtà di riferimento per creare e veicolare campagne e contenuti creativi di influencer marketing in grado di rendere davvero efficace la connessione tra brand e creator.
«Viviamo in un’era in continua evoluzione, in cui contenuti e canali di comunicazione si moltiplicano a dismisura – prosegue Sampietro -. L’obiettivo che ci poniamo è quello di disegnare nuovi scenari partendo da dati ed evidenze certe, fornendo insight strategici e supporto creativo e garantendo sempre il massimo della trasparenza, efficacia e sicurezza. Tutto questo è racchiuso nel nostro modello Flu-ency».
Elemento centrale del riposizionamento è infatti il nuovo modello operativo ‘fluency’, ideato per supportare tutte le fasi di un progetto di influencer marketing.
Il primo step vede l’analisi del mercato e del contesto socio-culturale, con uno studio approfondito del target di riferimento, così da identificare gli insight corretti e vincenti.
Si passa poi alla definizione della strategia e dei contenuti distintivi e alla selezione degli influencer grazie alle funzionalità della tecnologia proprietaria Plus, che analizza oltre 120 milioni di profili di talent. Una volta lanciata la campagna, infine, vi è la fase di monitoraggio, che attraverso la piattaforma permette di ottimizzare in tempo reale l’attività, garantendo il raggiungimento dei risultati e kpi definiti.
«La nuova value proposition e il modello Flu-ency, si inseriscono in un più ampio percorso di crescita ed evoluzione – sottolinea Rosario Magro, partner & unit operating officer di Flu -. Flu nel corso del 2021 ha avuto un importante incremento di fatturato. Questo ci ha permesso anche di investire nell’inserimento di nuove risorse e nella formazione di un team dalle competenze sempre più verticali. Un altro dato che ci rende particolarmente orgogliosi è quello relativo alla client retention che si attesta ad oltre l’85%: un indicatore che ci conferma quanto il modello stia oggettivamente funzionando».
Tra le aree interessate dal rinnovamento si inserisce anche il website di Flu, oggetto di un profondo restyling.
A caratterizzare il nuovo visual brand è il concept “Social Shape”, presente all’interno del sito grazie a forme e icone vicine al mondo dei social network. Elemento centrale è la cornice dello smartphone, trasformata in “contenitore” per i principali contenuti e rappresentata con uno stile minimal e una sovrapposizione di più layer, così da trasmettere immediatamente l’idea di condivisione e di buzz propria del mondo dell’influencer marketing.