Oggi Omnicom Group ha annunciato il suo ritiro dal mercato russo e dei colloqui con i partner locali per cedere i propri investimenti nel paese.
Secondo la breve nota diffusa dalla holding, il processo è stato pianificato in modo da garantire la continuità dei servizi ai clienti e non togliere il lavoro ai colleghi russi, alcuni dei quali lavorano con Omnicom da decenni. L’operazione dovrebbe essere finalizzata a breve.
In Ucraina, invece, Omnicom ha 200 dipendenti che sta supportando con assistenza umanitaria, trasporti, alloggi, visti e documenti di lavoro, servizi di traduzione, supporto per il trasferimento all’estero, forniture e supporto medico.
Con Omnicom, tutte le grandi holding della comunicazione hanno abbandonato la Russia. Le prime sono state all’inizio di marzo la società di consulenza Accenture, attiva nella comunicazione con Accenture Interactive, e Wpp. Le hanno seguite questa settimana Interpublic Group, Publicis Groupe e ora Omnicom.
Havas Group non ha emesso comunicati ad hoc ma aveva spiegato diversi giorni fa, all’interno della presentazione dei risultati del FY2021, di aver sospeso la partnership con l’agenzia indipendente locale che serviva i clienti internazionali sul mercato russo.