Con il nuovo rettorato affidato a Tiziana Lippiello nel settembre dello scorso anno, l’Università Ca’ Foscari ha definito anche un piano per dare maggiore visibilità all’ateneo di cui fanno parte la ‘Notte Europea dei Ricercatori’ – il 24 settembre scorso – e una serie di podcast che ha debuttato ieri.
Realizzata in collaborazione con Storielibere, la serie ‘I Doni di Venezia’ racconta la storie, personaggi e progetti che hanno avuto un legame con la città. È anche il primo podcast di divulgazione culturale proposto da un’università, con le voci delle docenti e dei docenti – compresa quella della rettrice e sinologa – e una scrittura alquanto differente da quella accademica.
Le storie non saranno necessariamente su Venezia, ma la città sarà sempre un punto di partenza, con la stessa vocazione internazionale che da sempre ha Ca’ Foscari.
“Vorremmo che l’università diventasse un luogo aperto alla città rendendo più fruibile la ricerca, attingendo alla nostra tradizione di insegnamento delle culture di tutto il mondo, facendo di Venezia un volano ed esempio di sostenibilità culturale ed economica”, spiega Lippiello.
Ogni puntata sarà introdotta da Gianluca Briguglia, docente in Ca’ Foscari, podcaster di successo con la serie ‘Bestiario Politico’ e insieme alla rettrice ideatore della serie che vuole far entrare l’ateneo veneziano nel campo della divulgazione scientifica, ma soprattutto “stabilire un contatto più caldo con la società civile e mostrare che l’Università è un luogo accogliente”, aggiunge Briguglia sottolineando che quello scelto da Ca’ Foscari è un tono molto diverso da quello di altre università che hanno intrapreso la strada del podcast.
La serie di 6 podcast su 12 diversi argomenti sarà pubblicata da settembre a febbraio 2022 sui sito dell’Università e quello di Storielibere e sulle principali piattaforme di ascolto.
La tipologia di pubblico raggiunto e il valore portato all’ateneo saranno i KPI su cui sarà misurata l’esperienza podcast.
