L’agenzia olandese Cloudfactory, attiva su clienti internazionali come Booking.com, Heineken, Strongbow, Apple Bandit, Adidas, KFC, Twitter e Johnson & Johnson, si rilancia con un nuovo posizionamento e l’arrivo di un nuovo team creativo.
Nell’agenzia ha fatto ingresso la coppia creativa formata da Julio Álvarez e César García, noti come Julio & César, che negli ultimi anni è stata responsabile degli incarichi globali di Adidas Football (in TBWA\Neboko) e di Philips (in Ogilvy Social.Lab). Guideranno l’agenzia insieme al managing director Sandeep Chawla. Insieme si sono impegnati a portare in vita il nuovo posizionamento ‘creative activism’ con l’ambizione di liberare la creatività in un mondo data-driven mettendo al centro i tre pilastri “rispetto, semplicità e fiducia”.
“Ora più che mai, poniamo Rispetto, Semplicità e Fiducia su un piedistallo per liberare veramente la creatività. È anche il motivo per cui esortiamo i nuovi clienti a metterci alla prova con piccoli incarichi, per testare veramente la chimica tra di noi, invece che con lunghe gare o impegni vincolanti. Alla fine della giornata, vorremmo essere percepiti come una forza positiva che modella e resetta la industry come vorremmo che fosse” spiega Sandeep Chawla.
«La nostra ambizione è resettare il modo in cui lavora il nostro settore – commenta César -. Dobbiamo rispettare le idee e tutti coloro che sono coinvolti nella loro creazione. Smettiamo di vendere idee un tanto al chilo e trattiamo ogni brief come un’opportunità per fare un ottimo lavoro. Inoltre, dobbiamo semplificare il processo. La creatività non ama gerarchie e strutture sovradimensionate. E abbiamo bisogno di costruire relazioni basate sulla fiducia. Il miglior lavoro creativo deriva dalla collaborazione con partner che la pensano allo stesso modo: clienti audaci, talenti creativi di tutte le discipline, società di produzione all’avanguardia e anche altre agenzie indipendenti. Ma la collaborazione funziona solo se c’è fiducia”.
Julio aggiunge «Abbiamo tutte le caratteristiche degli attivisti: siamo romantici, appassionati, crediamo che sia possibile fare le cose in un modo migliore. Come nell’attivismo, tutto inizia con il prendere l’iniziativa, con la convinzione che il cambiamento sia possibile. E questo cambiamento inizia liberando la creatività».