E’ partita la procedura relativa ai servizi pubblicitari btl e direct marketing per Poste Italiane e società del gruppo. Due i lotti di aggiudicazione, assegnati sulla base di una graduatoria unica: all’agenzia che si classificherà prima andrà quello da 3 milioni di euro, alla seconda quello da 2
Poste Italiane ha avviato la gara “per affidare i servizi pubblicitari below the line e direct marketing per Poste Italiane e le società del Gruppo”.
La procedura ha un valore di 5 milioni di euro ed è suddivisa in due lotti di aggiudicazione non cumulabili che verranno assegnati sulla base di una graduatoria unica. Alla società che risulterà prima in graduatoria sarà aggiudicato il lotto 1, da 3 milioni di euro, mentre alla seconda in graduatoria il lotto 2 da 2 milioni di euro.
La durata del contratto è di 24 mesi.
Le attività richieste per il below the line sono:
– ideazione, realizzazione e gestione attività di comunicazione BTL; elaborazione nuovi format;
– impostazione materiali BTL; finalizzazione e adattamenti fino esecutivi con prova di stampa.
I servizi per il direct marketing sono invece:
– definizione di un piano di comunicazione diretta;
– studio e progettazione mailing, azioni di promozione e di loyalty, azioni direct response, cartotecniche e multimediali;
– analisi fattibilità costi, tempi, aspetti tecnico/logistici e autorizzativi; attività CRM e analisi risultati campagne; – ideazione e progettazione promozioni DM con ideazione e progettazione materiali;
– finalizzazione e adattamenti fino ad esecutivi con prova di stampa.
Il termine per il ricevimento delle offerte è il 18 febbraio alle ore 13. Le buste verranno aperte il 26 febbraio da remoto.
Nel 2019 la società aveva affidato, sempre dopo una gara, i servizi pubblicitari “below the line e direct marketing” per la Funzione BancoPosta e per PostePay a Heading New Tasks Out (sigla parte del gruppo Hdrà) e quelli btl e direct per corporate, assicurazioni e risparmio gestito a Centrale Comunicazione (vedi notizia).
Nel 2020 si erano invece concluse le gare per la pianificazione media, che ha portato alla conferma di OMD Roma, e per la creatività ATL, vinta da Saatchi e Wunderman Thompson.