Friendz e Lovby uniscono le forze dando vita a Friendz Enterprise. L’ex a.d. di Carat Italia è autore e investitore dell’operazione
Dalla fusione tra Friendz e Lovby nasce Friendz Enterprise. Un’operazione disegnata e condotta da Marco Caradonna (ex ceo di Carat Italia) che ha scelto di investirvi in prima persona.
“Crediamo fortemente che le persone siano il cardine su cui costruire strategie efficaci di innovazione, marketing, vendita e data management per le aziende – commenta Caradonna – I canali digitali sono diventati la porta principale per raggiungere audience sempre più ampie di consumatori e la recente pandemia ha accelerato fortemente la consapevolezza delle aziende di utilizzarli per entrare in contatto con i propri clienti in modo efficace e diretto. Questo è il filo conduttore che ha spinto le due startup digital a unire le forze entrando a far parte della più ampia realtà di Friendz Enterprise”.
L’ecosistema – spiega una nota – mette a disposizione delle aziende strategie ‘human centric’, attraverso la partecipazione diretta delle persone a specifiche attività dell’impresa che vanno dal marketing all’innovazione fino alle sales. Con i servizi di Friendz Enterprise i clienti, i dipendenti stessi e la forza vendita diventano parte attiva dell’evoluzione e della comunicazione di un brand e dell’organizzazione delle aziende.
Friendz Enterprise si propone anche come generatore di connessioni First Party ID attraverso la raccolta esplicita e consapevole del consenso delle persone a rimanere in contatto con i brand, elemento fondamentale per costruire una connessione trasparente e virtuosa.
“L’idea di mettere a sistema diverse esperienze ci ha entusiasmato da subito e ci sembra la naturale svolta del nostro percorso di crescita – spiega Cecilia Nostro, founder di Friendz -. Nell’ultimo anno, infatti, colta l’esigenza delle aziende di connettersi ai propri clienti, abbiamo ampliato i nostri servizi. Da un lato abbiamo integrato competenze di business design per supportare le aziende in processi di innovazione community-driven con la nostra unit Refresh e dall’altro abbiamo deciso di mettere la nostra expertise a disposizione dei brand che intendono costruire community proprie, offrendo anche le piattaforme tecnologiche necessarie”.
“Puntiamo al di là dei confini nazionali e presto porteremo a bordo della Friendz Enterprise anche nuovi partner per coglierne le opportunità di sviluppo” conclude Caradonna.