La nuova immagine riflette il cambiamento di Radio Italia negli anni e il suo ecosistema multimediale
Radio Italia ha lanciato nel weekend appena trascorso, durante l’evento editoriale Radio Italia Ora, la sua nuova immagine declinata su tutto il suo sistema multimediale.
Creato dall’art director Sergio Pappalettera e Studio Pro Design, il rebrand segna una sorta di ripartenza della radio e dell’Italia intera dopo i mesi di lockdown: anche se l’audience non è calata più di tanto, si è più che altro spostata dall’ascolto in mobilità a quello domestico, la flessione sul fronte pubblicitario è stata impegnativa con un crollo ad aprile dell’80%, a maggio intorno al 70% mentre giugno dà segni di ripresa con un -25%, -27%.
«E’ una ripartenza anche se non siamo mai andati via – spiega Mario Volanti, Editore e Presidente Radio Italia -. Cominciamo a vedere una ripresa che dovrebbe attestarsi con un pareggio rispetto allo scorso anno da giugno-luglio in avanti. In realtà il progetto di rebrand è iniziato più di un anno fa. L’idea iniziale era quella di lanciare il nuovo logo ad aprile in occasione della presentazione del concerto di Piazza Duomo a Milano. Poi è arrivato il covid-19 e abbiamo dovuto fermare tutto e inventarci qualcosa che potesse essere all’altezza. Così è nato Radio Italia Ora, un evento radiofonico lungo 45 ore durate le quali, ora dopo ora, sono gli artisti a prendere in mano la conduzione della radio. Una cosa che non ha mai fatto nessuno e che trasforma la radio in qualcosa di inedito».
Da sabato mattina fino a domenica notte si sono alternati alla conduzione della radio, dagli studio o da casa, artisti come Laura Pausini, Claudio Baglioni, Tiziano Ferro, Gianni Morandi, Jovanotti, Negramaro e così via, un’ora ciascuno per 45 ore consecutive – qui il palinsesto completo – con dialoghi, racconti inediti, ospiti d’eccezione, session improvvisate, piccoli show e una selezione dei brani che più li hanno colpiti o del proprio repertorio.
Partner pubblicitari di Radio Italia Ora sono stati Intesa Sanpaolo, l’internet provider Eolo, Fiat, il Gruppo Alpitour con i brand Bravo Club, Neos e VOIhotels, Grana Padano, Cisalfa Sport, Unieuro, Samsung Cimate Solutions, Contacta e Vidal.
Al via anche una massiccia campagna su tutti i media, creata sempre da Studio Pro Design e pianificata internamente. «Il concetto è di ripartire e questo è il momento giusto per contestualizzare un cambio importante come quello del logo, aggiornato l’ultima volta 12 anni fa – commenta Alessandro Volanti, Direttore Marketing di Radio Italia -. Radio Italia è cambiata tanto negli ultimi anni ed è cresciuta: ci siamo adeguati ai trend musicali, abbiamo iniziato a fare eventi live, siamo in tv e sui social, siamo entrati nel digital audio. L’unica cosa ancora era ferma era il logo e oggi possiamo presentarci con una nuova immagine che trasmette positività, energia e vitalità».
La campagna è iniziata questa settimana per promuovere l’evento Radio Italia Ora su testate Mondadori e all’evento Drive-In Milano. Da sabato è invece partita la campagna reveal del logo su tutti mezzi: i principali quotidiani su stampa e online, settimanali e mensili, testate di settore, spot televisivi sui canali Viacom, Fox, Discovery, La7 e su tutto il mondo Sky satellite. La pianificazione prosegue in out of home sul circuito Telesia e della concessionaria M4 e nei cinema nel circuito Notorious. Con la ripartenza del campionato di Serie A, Radio Italia sarà presente sui led a bordo campo delle partite del Torino, Spal, Udinese, Cagliari, Bologna, Lazio, Fiorentina e Sampdoria. Dopo una pausa ad agosto, riprenderà a settembre.
Contestualmente al rebrand, debutta anche il canale di Radio Italia su Apple Music – prima radio in Italia a farlo – all’interno del quale si potranno trovare playlist curate sia in base al genere che all’occasione d’ascolto.