Rai Pubblicità ha presentato la nuova piattaforma digitale della Rai con una serata dedicata agli investitori
Quasi 12,5 milioni di utenti registrati, 490 milioni di video visti nel periodo gennaio-settembre 2019, 200 milioni di ore di visione e 112 milioni di visitatori. Sono i numeri, in continua crescita, di RaiPlay.
I punti di forza di RaiPlay sono un time budget ben oltre la media, un basso affollamento pubblicitario e un’elevata veiwability.
L’andamento su piano della raccolta e’ positivo: +10% da gennaio a ottobre rispetto al omologo periodo 2018, mentre con l’effetto Fiorello la raccolta a novembre e’ intorno al 120%. Una crescita a tre cifre e’ attesa anche per dicembre.
“Grazie all’eccellenza dei contenuti, al presidio di tutti i generi e alla profilazione di RaiPlay – ha detto Francesco Barbarani, direttore area radio digital e cinema di Rai Pubblicità – proponiamo un’offerta rilevante che garantisce una maggiore attenzione per i messaggi commerciali dei nostri clienti. Non è un caso che la nostra viewability sia del 93% e il VTR del 72%, con un elevato time budget, 2.30 ore di RaiPlay contro 1 ora del mercato. La nostra offerta pubblicitaria risponde alle esigenze di servizio pubblico, senza che questo rappresenti un vincolo, anzi il basso affollamento (massimo 2 spot per break) ci consente di massimizzare l’attenzione e la relazione tra i brand e i loro clienti”.
La grande novità, come ha ricordato il direttore Elena Capperelli intervistata ieri sera dall’a.d. della concessionaria Gian Paolo Tagliavia, è che RaiPlay è diventato un canale OTT puro, in grado di offrire gratuitamente una proposta editoriale esclusiva e personalizzata, con un ampio catalogo di contenuti originali, oltre a tutta l’offerta della tv lineare.
RaiPlay ha oggi anche una nuova interfaccia, che propone un’esperienza utente intuitiva, semplice e familiare, riconoscibile su tutte le piattaforme e i device, crossmediali. Con la nuova funzione Pairing Smart Tv, inoltre, sarà possibile collegare il proprio account RaiPlay alla smart tv, usando uno smartphone o un tablet, con una procedura immediata.
“L’offerta pubblicitaria – conclude Barbarani – si integra nella nuova RaiPlay per garantire all’utente un’esperienza armonica e valorizzare al massimo i brand, anche attraverso 2 nuovi formati adv. Il native advertising box è il formato che offre un’esperienza pubblicitaria integrata con il contesto editoriale, full viewability anche su mobile e dal grande potere di branding. Il FloorAd è il formato che cattura l’utente, con erogazione cross-device e cross-platform anche in programmatic. Infine lo spot video, che garantisce un’esperienza full screen”.