GQ, L’Uomo Vogue, Vanity Fair e Wired protagonisti a Pitti Immagine Uomo 96 e Milano Fashion Week
In occasione di Pitti Immagine Uomo 96 e Milano Fashion Week, i periodici di Condé Nast Italia GQ, L’Uomo Vogue, Wired e Vanity Fair tornano protagonisti con una serie di eventi.
Il 12 giugno a Firenze L’Uomo Vogue coinvolgerà nelle sale di Villa Favard – sede del Polimoda – i principali attori del fashion system per parlare di menswear e di come sia cambiato il suo sistema. L’evento affronterà svariati temi, tra i quali lo stile e l’evoluzione dell’esperienza di shopping nell’era digitale, il mondo del lusso oggi diviso tra sfarzo e sobrietà, l’influenza delle riviste indipendenti nella moda maschile, la creatività dei designer e le strategie per avere successo nella moda.
In occasione di Milano Moda Uomo, dal 15 al 16 giugno per festeggiare i suoi 20 anni, GQ Italia inaugura “Passion for the path of art”, una mostra curata da Ilaria Bonacossa che connette lo stile e l’eleganza del brand con la creatività di 11 giovani artisti dell’Accademia di Brera.
Nelle giornate di Pitti Uomo 96, dall’11 al 14 giugno, e Milano Fashion Week, dal 14 al 17 giugno, Vanity Fair racconterà attraverso i propri canali l’evoluzione della moda maschile.
Il 26 giugno a Milano i Negramaro saranno ospiti del terzo atto di Vanity Fair Stage: il grande evento di Vanity Fair Italia aperto ai propri lettori che coinvolge gli artisti in prima persona attraverso un racconto scandito da parole e musica.
Dopo il successo della decima edizione che si è svolta a Milano, il Wired Next Fest arriva a Firenze dal 27 al 29 settembre con un programma ricco di ospiti, esperti e opinion leader di rilievo nazionale e internazionale, workshop, laboratori ed exhibit.
“In un mercato dell’editoria in continua trasformazione diventa fattore di successo la capacità di andare oltre le apparenze arrivando direttamente ai consumatori che, nel settore maschile, sono profondamente cambiati in questi anni”, commenta Francesca Airoldi, direttore Generale Sales and Marketing e Chief Marketing Officer di Condé Nast Italia, “L’evoluzione del sistema dei maschili Condé Nast, forte dell’autorevolezza, della competenza e della credibilità acquisita, risponde a una conoscenza dei lettori contemporanei profilata, che si muove in maniera fluida e dinamica tra interessi, identità ed esperienze”.