«La mia idea di Kanye è quella di poeta, nel senso classico… Un uomo che ha superpoteri nell’espressione verbale e musicale. Questo uomo può sbagliare, perché è vulnerabile… Esplora un aspetto spesso represso del genere maschile. Quello che espone uno stato di vulnerabilità emotiva». Così la performance artist Vanessa Beecroft spiega su GQ Italia perché, quando ha accettato per la prima volta di firmare la copertina di un magazine maschile, di fronte alla richiesta di rappresentare la sua visione dell’uomo contemporaneo ha pensato a Kanye West.
Nel numero di maggio di GQ Italia – un “art issue” le cui due altre copertine ritraggono Keanu Reeves e Daniele Silvestri – Vanessa Beecroft racconta di essere rimasta colpita da Kanye fin dal loro primo incontro, 11 anni fa, quando lui le chiese di partecipare, con una sua performance, al lancio dell’album 808s & Hearbreak, tutto dedicato a temi – l’alienazione, la perdita, la sofferenza – che non appartenevano agli stereotipi dell’hip hop.
GQ Italia lancerà sul profilo Instagram della testata, che conta complessivamente una fan base di 822.306 followers con una crescita YoY del 13%, alcune GIF create ad hoc dedicate al nuovo “art issue” e ai protagonisti delle cover: Keanu Reeves e Kanye West.