La campagna ‘Post Racism’, sostituendo il messaggio originale dei vecchi poster di propaganda con gli odierni tweet razzisti, punta a mostrare la reale gravità di questi messaggi online e a far modificare l’attuale legge, che lascia impuniti i responsabili
Publicis Conseil realizza per LICRA, Lega Internazionale Contro il Razzismo e L’Antisemitismo, la campagna Post Racism per condannare il razzismo online, troppo spesso impunito.
L’operazione punta a far modificare l’attuale legge, ormai obsoleta e troppo blanda, mostrando il reale impatto dei messaggi razzisti online. Per far questo, l’agenzia ha utilizzato un’intelligenza artificiale in grado di rilevare un tweet razzista o antisemita e di associarli ai peggiori poster di propaganda della storia, grazie alla collaborazione di diversi musei, come il Museum of Jewish Art and History, National library of France o the National Archives.
Il messaggio originale dei poster è stato poi sostituito dai tweet razzisti, accompagnati dall’invito finale a firmare la petizione online.