Ci sono più podcast nel futuro di Spotify che ieri ha ufficializzato l’acquisizione di due società specializzate nella loro creazione, distribuzione e monetizzazione.
Si tratta di Gimlet Media, produttore indipendente di contenuti audio, anche branded, e Anchor, società leader di mercato nella creazione di podcast e nella loro distribuzione e monetizzazione. I termini delle transazioni non sono stato stati pubblicati ma nel caso di Gimlet i rumors parlavano di almeno 200 milioni di dollari.
Spotify ha inoltre annunciato l’intenzione di spendere altri 400-500 milioni per acquisizioni multiple nel 2019 sempre in questo ambito.
Attraverso l’operazione, Spotify si vuole posizionare da leader sia come produttore di podcast che come piattaforma di riferimento per i creatori.
Gimlet porta in dote lo studio per lo sviluppo delle proprietà intellettuali, produzione e pubblicità. Anchor invece la sua piattaforma di strumenti per i creatori di podcast e una base clienti in rapida crescita.
Nel blog post Daniel Ek, co-founder e CEO di Spotify, ha detto che in futuro i contenuti non musicali rappresenteranno una quota intorno al 20% degli ascolti della piattaforma, che vuole dunque assicurarsi gli strumenti per la creazione di contenuti originali.