E soprattutto ispirata alle fondamentali verità umane, per creare prodotti e servizi utili, risolvere problemi e creare valore, spiega nel suo ultimo discorso Bob McDonald, ceo della multinazionale
L’innovazione, secondo Procter& Gamble, è “il cuore del nostro modello di business, è la chiave per migliorare la qualità della via quotidiana delle persone, in ogni parte del mondo”. In occasione della Global Fabric and Home Care Conference in corso a Singapore, il c.e.o. di P&G Bob McDonald ha condiviso con la platea gli insight che guidano le strategie della multinazionale. A livello worldwide il settore mostra amplissimi margini di crescita, basti pensare che la spesa pro capite in articoli per la cura della casa e dei tessuti in Cina è di soli 6 dollari mentre in nel Nord America tocca i 78. «Se riuscissimo a portare la spesa pro-capite mondiale da 20 a 43 $, che è la situazione attuale del Brasile, il mercato totale del fabric & home care crescerebbe di circa 162 miliardi di dollari» ha detto McDonald. Per questo la leva per creare opportunità deve essere l’innovazione.
I QUATTRO INSIGHT DELL’INNOVAZIONE PER PROCTER & GAMBLE
1) L’innovazione deve essere ispirata dalle fondamentali verità umane.
«Dobbiamo intimamente conoscere le persone che serviamo e che vogliamo servire. Dobbiamo capire la tensione all’interno delle loro vite e sottolineare i problemi che causano queste tensioni. Una profonda empatia ci aiuta a identificare le tensioni che possiamo aiutare a risolvere, guida all’insight e ispira le grandi idee che si trasformano in innovazioni che cambiano la vita. E’ questo che fa crescere la nostra industry».
2) L’innovazione deve essere mestiere di tutti, dentro e fuori dall’azienda.
«In P&G guardiamo alle idee innovative trasversalmente al nostro portfolio di business e altrettanto trasversalmente condividiamo tecnologie e idee. Allo stesso fine, abbiamo un network esterno di partner attraverso il nostro programma Connect and Develop. Quando l’innovazione diventa un lavoro e una responsabilità collettiva, si riesce a mettere in moto la capacità innovativa dell’organizzazione».
3) L’innovazione deve essere bilanciata.
«Deve rappresentare un continuum di innovazione – sostenibile e discontinua – che incontra diversi desideri dei consumatori e crea valore per tutti. Le innovazioni sostenibili implicano miglioramenti che valorizzano l’offerta attuale, mentre le innovazioni discontinue creano nuove categorie o rinnovano categorie esistenti. Vogliamo più innovazioni discontinue, innovazioni che rendano obsoleti i prodotti attuali e creino nuove categorie e brand».
4) L’innovazione deve comunicare valore.
«I consumatori devono essere essere in grado di vedere e abbracciare il valore che l’innovazione è capace di offrire. Questo richiede un marketing focalizzato sulla comunicazione della superiorità della novità con idee di vendita competitive guidate dal beneficio, claim potenti che sottolineino questa superiorità, dimostrazioni delle performance di prodotto e visualizzazione del beneficio finale
superiore».
