Le consegne pomeridiane e nel weekend sono il fulcro del nuovo modello operativo di recapito corrispondenza e pacchi di Poste Italiane che punta così a raggiungere il 40% di quota di mercato nel 2022, contro il 30% del 2017.
L’approccio innovativo è delineato nel nuovo piano strategico ‘Deliver 2022’, presentato nei giorni scorsi, ed è frutto di 2 importanti accordi sindacali che sanciscono nuove modalità di lavoro per permettere al gruppo di consolidarsi nel settore in rapida crescita dell’eCommerce, come si legge nel comunicato.
Poste Italiane investirà anche in nuove tecnologie di distribuzione e automazione, ridefinirà le zone di recapito tenendo conto della densità di popolazione e dei differenti volumi per aumentare la produttività e ottimizzare il flusso delle consegne mediante tecnologia cloud, e creerà una rete integrata per corrispondenza e pacchi.
Poste Italiane si attende dall’eCommerce una crescita annuale dei volumi di pacchi nei prossimi 3 anni intorno al 24%, considerato che oggi in Italia si consegnano in media 2-3 pachi pro capite, contro la media europea di 8-10 pacchi, e si attrezza anche per essere ancora più attrattiva nei confronti di Amazon, con cui già nel 2017 ha raddoppiato il volume rispetto all’anno precedente.
I servizi finanziari, e in particolare la digitalizzazione dei pagamenti, sono l’altro pilastro su cui il gruppo poggia la propria crescita, puntando a essere in prima linea nel gestire il passaggio dai metodi di pagamento tradizionali a opzioni digitali più evolute: l’ambizione è passare dagli attuali 1,7 milioni di eWallet digitali – cioè le carte elettroniche utilizzate nelle transazioni online tramite desktop o mobile – a 6,5 milioni.
A sostegno della digitalizzazione, dell’automazione e della riorganizzazione del modello di servizio Poste Italiane prevede investimenti industriali pari a 2,8 miliardi tra il 2018 e il 2022.